Portfolio dell’Ariosto 2020

19° PORTFOLIO DELL’ARIOSTO

Il Portfolio dell’Ariosto è una manifestazione di lettura di Portfolio.

La funzione di lettori è svolta da qualificate personalità della fotografia italiana: fotografi, critici, insegnanti, photo editor.

PREMI: Il lavoro vincente sarà pubblicato sulla rivista “FotoIt”.
I primi due lavori classificati avranno diritto a partecipare alla selezione finale di “PORTFOLIO ITALIA – GRAN PREMIO FUJIFILM”, saranno pubblicati sulla rivista “Riflessioni” e saranno esposti a Bibbiena (AR), presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore dal 28 novembre 2020.
I lavori premiati e segnalati saranno invitati per essere in mostra a “Garfagnana Fotografia 2021”.

VERBALE DI GIURIA

Il giorno 2 Agosto 2020, in connessione online, al termine delle due giornate di lettura portfolio previste dal programma della manifestazione, si è riunita la giuria del 19° PORTFOLIO DELL’ARIOSTO, formata da: Orietta Bay, Critica fotografica, Maria Teresa Cerretelli, photo editor, Daniele Cinciripini, Fotografo, photo editor Roberto Evangelisti, Insegnante di fotografia, Enrico Genovesi, Fotografo, Massimo Mazzoli, Lettore della fotografia FIAF, Seminatore FIAF Fulvio Merlak, direttore di Portfolio Italia.

Durante l’intera giornata di Sabato 1 Agosto e la mattina di Domenica 2 agosto, due esperti fra i sopramenzionati hanno visionato e discusso con i partecipanti, i lavori degli 85 autori partecipanti.

Ogni lettore ha portato in giuria 3 lavori che sono andati alla visione dell’intera giuria, la quale ha stabilito di premiare i seguenti lavori:

1° Classificato: “Bored” di Angelo Ferrillo di Corsico, Milano

2° Classificato: “Belle” di Natascia Aquilano di Celenza Sul Trigno, Chieti

che riceveranno l’invito a partecipare alla selezione finale di PORTFOLIO ITALIA 2020.

3° Classificato ex-aequo: “Prospettiva A-ecco” di Marco Bonomo di Anagni, Frosinone

3° Classificato ex-aequo: “Svaneti” di Pisati Beniamino di Montagna in Valtellina, Sondrio

3° Classificato ex-aequo: “Lacio Drom” di Claudio Rizzini di Collebeato, Brescia

Per la sezione riservata ai soci del Circolo Fotocine Garfagnana la Giuria decide di segnalare:

”io è un altro” di Simone Letari di Castelnuovo di Garfagnana

La giuria si complimenta con tutti i partecipanti per l’elevato livello raggiunto unitamente alla aumentata consapevolezza espressiva circa la valenza del portfolio quale strumento di comunicazione e d’arte fotografica.

La Giuria:

La 19° edizione delle letture del Portolio dell’Ariosto è stata un edizione on-line.

MOTIVAZIONI DEI PREMI

1° Classificato: “Bored” di Angelo Ferrillo di Corsico, Milano

“Il reportage di un backstage di moda dal taglio originale e contemporaneo sviluppato in una sequenza cromatica omogenea e completa che condensa e scandisce il tempo sospeso del dietro le quinte”.  (M.T.C.)

 

2° Classificato: “Belle” di Natascia Aquilano di Celenza Sul Trigno, Chieti

Per aver raccontato con un linguaggio fotografico intenso e al contempo permeato di grande poesia un mondo nel quale si mescolano desolazione, sofferenza, allegria, sogni ed amore. Un luogo emarginato e difficile dove si vivono forti contraddizioni ma nel quale infine vince l’umanità e la forza della vita che riesce a superare solitudini e disagio. (O.B.)

 

 

3° Classificato ex-aequo: “Prospettiva A-ecco” di Marco Bonomo di Anagni, Frosinone

Per aver analizzato, attraverso una meticolosa ricerca, la metamorfosi di un’area divenuta nel tempo vittima eccellente del cosiddetto “progresso”.

Protagonista nell’immediato dopoguerra di un importante piano di industrializzazione, il territorio si presenta oggi mortificato dall’inquinamento, dominato da sacche di disagio sociale e, sostanzialmente, abbandonato a se stesso.

Il fotografo, con grande capacità documentativa, mediante l’uso di un linguaggio coerente e non urlato, ci restituisce la testimonianza di una terra, quella della Valle di Sacco, che oggi reclama riscatto. (E.G.)

3° Classificato ex-aequo:  “Svaneti” di Pisati Beniamino di Montagna in Valtellina, Sondrio

Un’indagine nella cultura e nelle tradizioni della Georgia è quella realizzata nel territorio degli Svan,

magistralmente illustrata attraverso immagini narranti permeate da luci calde.

Tutto è esplorato, dal paesaggio, alla festa tradizionale, agli interni delle abitazioni penetrate da luci

straordinariamente efficaci. L’autore non ha cercato immagini sensazionali, ma attraverso un’estetica neutrale ci propone una lucida concatenazione degli aspetti caratterizzanti quella realtà bucolica che ancora resiste all’avanzare della globalizzazione che tutto annienta. (R.E.)

3° Classificato ex-aequo: “Lacio Drom” di Claudio Rizzini di Collebeato, Brescia

L’autore è riuscito ad entrare in relazione e a raffigurare le peculiarità di un gruppo sociale di complessa rappresentazione riuscendo a restituirne, con sguardo suggestivo, una prospettiva aperta e coinvolgente. (M.M.)

Premio Sez. riservata soci del Circolo Fotocine Garfagnana: ”io è un altro” di Simone Letari di Castelnuovo di Garfagnana

“Viene premiato per la costruzione di una poesia visuale e per l’esplorazione dei sentimenti riflessi dall’ambiente quotidiano, attorno ad un tema intimo e allo stesso tempo universale: l’amore familiare.”  (D.C.)

Portfolio  selezionati  dai  singoli Giurati (a seguito delle letture effettuate)

per l’assegnazione dei Premi finali:

 

«Belle» di Natascia AQUILANO,

«Prospettiva A-ecco» di Marco BONOMO,

«Secondo Emendamento» di Renata BUSETTINI e Max FERRERO,

«Corvarola – Case sperse 27» di Raffaella CASTAGNOLI,

«Il peccatore invisibile» di Nicoletta CERASOMMA,

«Quando viene l’estate?» di Pierluigi CIAMBRA,

«Bored» di Angelo FERRILLO,

«Frammenti di mamma» di Tiziana FUSTINI,

«Il gaucho Pol» di Paola GALLO BALMA,

«La naturale forma» di Carlo PANZA,

«Svaneti» di Beniamino PISATI,

«Sensation Seeker» di Giuliano REGGIANI,

«E, intorno a me, entra luce» di Silvia RICCI,

«Lacio Drom» di Claudio RIZZINI,

«Chi ha paura dell’uomo nero?» di Gemma ROSSI,

«Firenze Pre-Post» di Massimo SOLETTI,

«San Berillo Calcio Junior» di Daniele VITA,

«Un mare di forme e colori» di Laura ZINETTI.