Castelnuovo di Garfagnana (LU), Fortezza Mont’Alfonso dal 31 Luglio al 13 Agosto 2015
Dislocazione mostre: Fortezza Mont’Alfonso – Casa con gli archi/ Sala Suffredini

PROGRAMMA

Venerdì 31 luglio Fortezza Mont’Alfonso
ore 17,30 Inaugurazione Mostre
ore 18,30 Il GRIN, una esperienza da raccontare. Presentazione del Premio “Amilcare G.Ponchielli”

Sabato 1 agosto Fortezza Mont’Alfonso
Ore 15,00 – 18,00: Portfolio dell’Ariosto

Sabato 1 agosto Sala Suffredini
ore 21,30: Consegna del premio Rodolfo Pucci “la fibula d’oro” a Gianni Berengo Gardin. Intervista a cura di Fulvio Merlak.

Domenica 2 agosto Fortezza Mont’Alfonso
NIKON DAY
Ore 9,00 – 17,00: Portfolio dell’Ariosto
Ore 10,00: Booksigning con Gianni Berengo Gardin
Ore 11,00 : Presentazione libro “Le donne del digiuno contro la mafia” di Francesco Francaviglia, ed. Postcart.
Presentazione di Giovanna Calvenzi, interverrà il magistrato Franca Imbergamo.
Ore 15,30: Lighting Set Up con modella, come utilizzare la luce per splendidi ritratti fotografici a cura di APROMASTORE
Ore 17,30: Seminario di self Publishing a cura di Stefano Vigni
Ore 21,00 – 23,00: Consegna premi Portfolio dell’Ariosto e premio Fosco Maraini per il reportage. Presentazione lavori.

Presente il Bookshop di SARA MUSOLINO e stand di NIKON, APROMASTORE, LORY DIGITAL FINE ART by SAMUELE MANCINI
Tavolo di confronto e informazione sul progetto nazionale FIAF “TANTI PER TUTTI” Viaggio nel volontariato italiano

Lunedì 3 agosto Agriturismo Prà di Reto, Gragnanella
Ore 10,00 Workshop di self Publishing a cura di Stefano Vigni / SEIPERSEI® BOOKS Quota di iscrizione con pranzo 70 €.

Martedì 11 agosto Fortezza di Mont’Alfonso
ore 21,30 Incontro di Fotografia astronomica ed osservazione del cielo con Roberto Bacci

LE MOSTRE

“Venezia 1954-1960” di Gianni Berengo Gardin / “Le donne del digiuno” di Francesco Francaviglia (Portfolio Italia 2014) / “Res(p)e(c)t” di Nazzareno Berton e Sergio Carlesso (Port.Ariosto 2014) / “Unonoveduemilaventiquattro” di Ennio Baroni / “Nuova Vajont” di Daniele Cinciripini / “Surrealistic pillow” di Elisa Gambino / “Circo Nero” di Angelo Bani (Premio FOSCO MARAINI per il reportage) / “Il cielo in una stanza” di Simone Letari / “L’inquiLinea del 2014” di Stefania Adami / “QUARANTANNI” collettiva storica del Circolo Fotocine Garfagnana.

PREMIO RODOLFO PUCCI “LA FIBULA D’ORO” a GIANNI BERENGO GARDIN

Il Circolo Fotocine Garfagnana ha istituito nel 1999 il premio Rodolfo Pucci ”La fibula d’oro”, per riproporre negli anni i valori umani di Rodolfo Pucci, fondatore del Circolo e suo Presidente, da assegnare a chi si è distinto ai più alti livelli nel favorire la “Fotografia-incontro con la gente”.

“Ha iniziato come fotoamatore, è diventato il più importante e conosciuto fotografo italiano. Il suo sguardo, da oltre sessanta anni, si intreccia con la storia del nostro Paese, raccontando con le immagini la vita, i sentimenti, i costumi, i cambiamenti, il lavoro della nostra nazione, donando a tutti noi, attraverso oltre 250 libri pubblicati, una testimonianza monumentale di quello che si era e che siamo.”

Il Circolo Fotocine Garfagnana ha deciso di assegnare la Fibula d’Oro del Premio Rodolfo Pucci 2015 a Gianni Berengo Gardin.

GIANNI BERENGO GARDIN
veneziano, nasce per caso nel 1930 a Santa Margherita Ligure (Genova) in una famiglia borghese del Nord. Della ricchezza di famiglia sembra un po’ dimenticarsi scegliendo per mantenersi lavori come il cameriere ed il bagnino e dirigendo il suo occhio fotografico verso la gente comune: gli emarginati, i lavoratori, i matti nei manicomi e gli zingari. La sua carriera inizia a Venezia negli anni ’50 quando cercando di fare il giornalista ha l’esigenza di immagini che accompagnino i suoi articoli. Inizia col frequentare il circolo fotoamatoriale La Gondola che fu poi anche culla di fotografi di come Fulvio Roiter e Mario De Biasi. La sua formazione ha un punto di svolta quando suo zio in America lo mette in contatto con Cornell Capa (non uno a caso). Capa gli fa avere alcuni alcuni libri di fotografia da cui capisce che la fotografia che vuole fare è quella dei grandi fotografi di Life o della Magnum. Da qui in poi decide che la sua fotografia deve essere quella che racconta la società, non con gli occhi dell’artista ma con quelli dell’artigiano convinto che l’impegno sociale sia ancora un valore. Poi, per puro caso, facendo vedere alcune sue foto ad un conoscente in un bar, incontra un editore che lo introduce al fotogiornalismo.  In questo modo inizia una carriera lunga 60 anni, fatta di reportage per la carta patinata e dalla realizzazione di lavori personali con fini sociali (come i lavori sui manicomi). Ha pubblicato oltre 250 libri fotografici. Un’intera produzione realizzata in bianco e nero per scelta stilistica personale.

PORTFOLIO DELL’ARIOSTO

14° PORTFOLIO DELL’ARIOSTO Premio FOSCO MARAINI PER IL REPORTAGE
Manifestazione dedicata alla lettura di portfolio fotografici.
Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) Fortezza di Mont’Alfonso, Porta Nord Sabato 1 Ago dalle ore 15 – 18, Domenica 2 Ago ore 9 – 12 e ore 15 – 17
Per partecipare inviare modulo di iscrizione scaricabile dal sito Internet del Circolo Fotocine Garfagnana
Cinque premi, il lavoro vincente avrà la pubblicazione di un articolo sulla rivista “FotoIt”.  I primi due lavori classificati avranno diritto a partecipare alla selezione finale di “PORTFOLIO ITALIA 2015” e saranno esposti a Bibbiena (AR), presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore dal 28 novembre 2015.
All’opera di reportage ritenuta migliore dalla giuria sarà assegnato il PREMIO FOSCO MARAINI PER IL REPORTAGE. Il premio è cumulabile.

Lettori PORTFOLIO DELL’ARIOSTO 2015:

Giovanna Calvenzi photo editor Periodici San Paolo,
Maria Teresa Cerretelli photo editor di Class,
Luigi Erba Fotografo e storico di fotografia,
Roberto Evangelisti Insegnante di fotografia
Laura Incardona photo editor di Grazia,
Fulvio Merlak direttore Portfolio Italia,
Mariella Sandrin photo editor di Panorama

PORTFOLIO DELL’ARIOSTO